Schema della sezione

    • Varie indagini epidemiologiche documentano che il dolore cronico affligge circa il 20-30% della popolazione europea. Una recente indagine dell’Istituto Superiore di Sanità riporta che il dolore cronico affligge più di dieci milioni di persone in Italia con un progressivo incremento della prevalenza con l’aumentare dell’età (18-44 anni: 8%, 45-54 anni: 21%, 65-74 anni: 35%, > 85 anni: 50%) con diseguaglianze di genere (F/M: 60-40%), che si amplificano con l’età. Tra le tipologie di dolore cronico, il dolore neuropatico, cioè il dolore secondario a lesioni o patologie del sistema nervoso centrale o periferico, ha un rilevante impatto epidemiologico, coinvolgendo circa il 7-8% della popolazione. Neuropatie compressive, come la sindrome del tunnel carpale, traumatiche e post-chirurgiche, radicolopatie secondarie a spondilodiscoartrosi, nevralgia posterpetica, nevralgia del trigemino, polineuropatie dolorose, come la neuropatia diabetica, patologie del midollo spinale, sclerosi multipla ed ictus costituiscono le cause principali di dolore neuropatico.